Storia
La storia raccontata dai protagonisti
La Pietra del Finale viene scoperta dal punto di vista alpinistico nel 1968. La storia di cui parleremo noi è quella delle vie lunghe, aperte con concezione alpinistica, qui non tratteremo l’ arrampicata sportiva.
I protagonisti delle prime esplorazioni furono i fratelli Gianluigi ed Eugenio Vaccari e Roberto Titomanlio, subito seguiti dai fratelli Gianni e Lino Calcagno, Mario Piotti, Alessandro Grillo e Vittorio Simonetti
Nel decennio tra il ’68 ed il ’78 furono aperte la maggior parte delle vie classiche, aperte con chiodi tradizionali, salendo dal basso, spesso lottando contro una vegetazione spinosa e repulsiva; alcune di queste salite sono tutt’ora dei capolavori per bellezza del tracciato e grandiosità dell’ambiente in cui si sviluppano.
Sono arrivato a Finale nel 1978, il riferimento era la Locanda del Rio, campo base di tutti gli alpinisti che frequentavano questo massiccio. Le poche informazioni all’epoca erano reperibili unicamente sulla guida La Pietra del Finale, oppure su una sorta di “libro del rifugio” che era presente nella Locanda stessa, ove gli arrampicatori annotavano di proprio pugno le nuove vie e varianti, le impressioni sulle ripetizioni delle vie classiche e varie informazioni utili ai futuri frequentatori.
L’ambiente era piacevolmente selvaggio, in quell’epoca di rivoluzione esisteva un mondo fatto di grandi personaggi e di sedicenti tali, che creavano un ambiente colorito e variegato, la cui caratteristica era quella di voler ostentare un’anarchia a volte forzata: un gruppo ristretto di persone, dove alla fine ci si conosceva tutti.
Guida Alpina Gianni Lanza
Molti alpinisti portarono il loro contributo, tra i più attivi, oltre a quelli di cui abbiamo parlato sopra menzioniamo A. Casula, G. Crescinbeni, G. C. Grassi, M. Mesciulan, G. Ghiglione, M. Agnese, GP. e M. Di Clemente, R. Avanzini, G.Rossa, M. Diracca, C. D. Angelo, U. Lemucchi, N. Campora, N. Tasso, G.C. Croci, S. Sismondini, B. Ferrando, M. Pastine, A. Cappenberg, F. Dotti, S. Lionello, L. Tomei, G. Benassi, G.F. Negro, L. Pomodoro, P. Ambrosetti, C. Aureli, M. Mattioli, L. Tessitore, E. Giacalone, A. Milani, G. Cerchi, P. Mainardi.
Di Finale Ligure e del suo entroterra si è già molto parlato e scritto: […] con questa nostra monografia vogliamo mettere in luce un ulteriore aspetto: quello alpinistico.
Tratto da La Pietra del Finale, di A. Grillo, G. Calcagno, V. Simonetti, 1976, SIAG Genova