L1: salire l’evidente diedro verticale fessurato, V, in corrispondenza di un terrazzino (eventuale sosta a destra su catena, 10 m) continuare sulla fessura ora verticale, V+, sosta su resinati da collegare a destra di una vecchia sosta con catena, 30 m
L2: proseguire sul diedro fessurato, V, superare un tratto più verticale, V+, quindi proseguire in placca leggermente a sinistra, IV-, proseguire ancora su diedro, IV, uscire su tratto terroso, sosta su clessidre con cordoni, 25 m
L3: (variante aperta da Gianni Lanza, il tiro originale passerebbe a sinistra in mezzo alla vegetazione) salire un gradino sopra la sosta, IV+, e proseguire in placca traversando poi a sinistra, III, seguendo i fix (tre fix e un chiodo) raggiungendo un pulpito con sosta su 2 resinati da collegare, 20 m
L4: superare un gradone strapiombante, passo di boulder, V+, entrare nel diedro e seguirlo fino all’uscita, IV+, sosta su albero nella grotta, 25 m
Discesa: dalla grotta di uscita del Diedro Rosso, si percorre il canyon verso ovest, poi si scende per roccette con spezzoni di corda, fino a raggiungere una corda fissa: si può scendere lungo di essa oppure fare una breve calata, 20 m. Scendere per sentiero (ancora breve tratto con corda fissa), si raggiunge la base della parete poi per traccia nel bosco si rientra al parcheggio. Ore 0,20.