L1: attaccare nel diedro fessurato, V+, quindi uscire verso sinistra, poi salire proseguendo in placca, V, oltrepassare una sosta con catena della Via Seppia ed andando un po’ a destra salire una breve placca, V, sosta su 3 chiodi a pressione originali ed un resinato con cordoni, 40 m
L2: superare una placca liscia per arrivare a prendere una fessura rovescia e salire la larga e faticosa fessura strapiombante, 6b+, qui non seguire i resinati che salgono dritti della Via Seppia ma spostarsi verso sinistra con un traverso sopra al tetto, V, superare un tratto con erba ed una placca, V, raggiunto un albero proseguire sinistra in un diedro, IV+, sosta su 2 fix con catena, (poco a sinistra sosta originale su chiodi collegati ad una corda fissa), 30 m
L3: salire una fessura quindi andare a destra, V+, poi VI (un cuneo e 2 vecchi chiodi), seguire verso destra, A1 su friends da posizionare oppure 6c, uscire verso destra, V+, quindi salire una breve lama, V, sosta su 2 resinati con maillon, 20 m
L4: superare un diedro verso sinistra, V, proseguire verso sinistra su un tratto vegetato con erba e blocchi instabili (qui qualcuno ha “eroicamente” rimosso un fix) proseguire seguendo i vecchissimi chiodi con passaggi atletici, VI, quindi traversare verso destra, VI-, salire e superare un diedro con vecchio nut abbandonato, V, le soste in cima alla parete sono state rimosse per cui si è costretti a sostare su albero nel bosco, 35 m (allungare le protezioni)
Discesa: dall’uscita scendere sul versante opposto prima per sentiero poi per sterrata, 15 minuti.