Le motivazioni che ci hanno spinto a risistemare questa via, riportandola al suo percorso originale, sono date dal fatto che facendo rivivere questo itinerario storico avremmo fatto un po’ rivivere la memoria di Guido Machetto.
Dobbiamo ringraziare Alessandro Grillo che ci ha dato il permesso di agire, Carla Machetto (sorella di Guido) che con grande entusiasmo ha sponsorizzato l’impresa, la ditta Tecnomeccanica Biellese dei Fratelli Ploner che ci ha confezionato gratuitamente la targa con l’originale qr-code, ed infine tutti quelli che prima di noi, facendo del loro meglio, hanno risistemato in precedenza il percorso.
La via è stata riportata agli originali tre tiri, ripristinando le soste come da relazione e schizzo del libro “Cento Nuovi Mattini” di Alessandro Gogna ed è stato ripulito il sentiero di discesa, per chi desiderasse scendere a piedi.
La via era stata richiodata a lungo monotiro di 40 m; la sosta da monotiro è sempre presente e del precedente materiale presente in parete non è stato tolto nulla, ora è sempre possibile percorrerla in moulinette come prima oppure farla con i tre tiri originali, così sperando di accontentare tutti, e che ognuno possa divertirsi e godersi la scalata nello stile che più lo aggradi.
Chiediamo a Tutti il rispetto per questa salita di grande valore storico, sperando possa esser spunto di riflessione su quanto era stato fatto all’epoca con pochi chiodi e cunei di legno e pesanti scarponi di cuoio ai piedi.
Gianni Lanza e Teodoro Bizzocchi guide alpine, Dafne Munaretto.