L1: salire il piccolo strapiombo con buone maniglie sulla sinistra del grottino, 6a, proseguire in placca fino ad una comoda cengia, 6a, attaccare il muro con leggero andamento verso sinistra, 6b, qui è fondamentale allungare le protezioni, tornare verso destra per affrontare lo strapiombo, 6b+, traversare a destra con buone maniglie, 6b (fix non visibile a destra protegge il passaggio di uscita), sosta da calata, 30 m
L2: salire verso sinistra su di un vago spigolo aereo, 6b poi 6b+, affrontare una stupenda placca grigia con piccole tacche sempre molto tecniche e da interpretare, 6b+ molto continuo fino in sosta, sosta da calata, 25 m (nota: data la continuità del tiro, considerando di salirlo a vista e senza resting è assolutamente pertinente un grado complessivo di 6c, pur non avendo singoli di tale grado)
L3: salire lungo un vago spigolo inizialmente su buone maniglie, 6a+, proseguire su spigolo giallo con passaggi molto tecnici, 6b+, proseguire su breve tratto con placca grigia, 6a+, uscire verso destra con appigli migliori ma da verificare, 6a, sosta da calata, 25 m
L4: salire la bellissima placca grigia a gocce, 6a+ poi 6a, uscire lungo lo spigolo su cengia detritica, sosta da calata, 15 m
L5: spostarsi a sinistra e salire un muro con appigli non sempre generosi, 6a+, proseguire su bombamento strapiombante, 6b, uscire a sinistra e salire la placca tecnica in comune con Hotel Varatella, 6a+, sosta da calata, 20 m
Discesa: in doppia lungo la via, ogni sosta è attrezzata da calata, noi abbiamo preferito fare doppie corte per evitare incastri: la nostra discesa è stata da S5 a S4, da S4 a S3, da S3 a S2, da S2 a terra (55 m). E’ possibile anche scendere a piedi (soluzione da noi non verificata).