L1: salire lo strapiombo giallo ben ammanigliato, 6a+, superare un secondo strapiombo più tecnico da cui si esce a destra, 6b, proseguire in placca sul vago spigolo, 6a+, fino ad un tettino che si supera sulla destra allontanandosi dai resinati, 6b, rientrare a sinistra e seguire il tagliente spigolo da cui con movimento molto ampio si arriva a prendere una lama a sinistra (passaggio piuttosto morfologico ma ben protetto, chi è alto è avvantaggiato, chi è basso forse ha un grado in più), 6b+/6c, proseguire su muro compatto con buoni appigli, 6a+, sosta su 2 resinati con catena e un fix in comune con
Flavia 2.0, 37 m
L2: salire verso il diedro strapiombante, 5c, affrontare la fessura diedro strapiombante con passaggi molto fisici, 7a ottimamente protetto, sfruttare un sistema di appigli che conducono ad uscire sulla sinistra, 6c, sosta su 2 resinati con catena, 15 m
L3: salire sullo spigolo con passaggio di difficile interpretazione (noi siamo passati in A0), proseguire su roccia non sempre compatta su fessura diedro, stando molto attenti a ciò che si tira, 6b, superare un vago tettino verso destra, 6b+, proseguire un po’ a sinistra superando un albero e affrontare lo spigolo, 6a, giungendo fino ad una zona di blocchi instabili (massima attenzione soprattutto alla gestione delle corde che possono far cadere un blocco che si trova proprio lungo la linea del tiro), proseguire superando un muretto, 5c, quindi più facilmente, 4a poi II, raggiungere la sosta su due resinati con catena, 50 m (per evitare di toccare il blocco instabile noi abbiamo costruito una sosta intermedia)
L4: uscire con facile arrampicata, III, sosta su albero, 10 m
Discesa:
A: dall’uscita seguire il sentiero che in breve porta alla croce della vetta, seguire verso sud il sentiero che scende nel bosco, al primo bivio prendere a destra, al secondo ancora a destra raggiungendo così la cengia alla base della Testa dell’Elefante, che si segue fino ad un piccolo sentiero che taglia a destra e porta alla strada sterrata che si segue fino alla macchina, ore 0,40.
B: seguire il sentiero e poco prima della croce di vetta prendere il sentiero che scende costeggiando la parete verso nord est, tenere sempre la sinistra fino ad una caratteristica grotta, proseguire costeggiando la parete di Perti Nord fino a raggiungere lo Spigolo Nord di Perti, dal quale in breve si ritorna alla partenza della via. Ore 0,20.