L1: salire la placca, 6a, abbandonare i resinati e seguire quindi i fix che salgono a sinistra affrontando lo spigolo tecnico, 6b, raggiungere un intaglio e salirlo, 6a+, quindi per tratto più appoggiato raggiungere la sosta verso destra, sosta su golfare, fix e resinato con catena, 25 m
L2: salire un muretto in direzione di un resinato, 6a, quindi affrontare la placca verso un fix leggermente a sinistra, 6a, uscire su comoda cengia con sosta con catena che si moschettona, quindi spostarsi 5 metri a destra ad una seconda sosta con catena sotto un pilastro di roccia compatta, 20 m
L3: dalla sosta partono due linee che salgono il pilastro compatto, una a resinati a sinistra, ed una a fix leggermente a destra che seguiamo. Salire sfruttando una piccola fessurina sulla sinistra, 6a, quindi affrontare la placca compatta e verticale con movimenti verso destra, 6b, proseguire su bellissime gocce prima più appoggiate poi verticali, 6b+, ed uscire sullo spigolo arrotondato, 6b, quindi raggiungere la sosta con catena in cima al pilastro, incrociando la Via del Vecchio, 20 m
L4: dalla sosta si dipartono due linee, affrontare quella di destra con 1 resinato di partenza poi fix. Salire un muro iniziale, 6b, poi affrontare la placca con leggero andamento verso destra, 6c, raggiunta una fessura salirla, 6a+ poi 6a, quindi obliquare verso sinistra superando dei blocchi staccati ancorati con ferri, salire ancora un bombamento, 6a+, sosta su 2 fix da collegare, 30 m
L5: qui sono presenti 3 linee: una a destra con fix artigianale verde appartenente alla Via Chiodi di Garofano, quella centrale con 1 fix e passo boulder che seguiamo, ed una a sinistra a fix della Via Nadia. Salire verticalmente sopra la sosta ed affrontare un difficile bombamento (altre fonti riportano 6b, a noi sembra pura fantasia se non si munge il rinvio), A0 con uscita 6a+, proseguire su tratto appoggiato verso sinistra raggiungendo i fix rossi della Via del Vecchio di cui si percorre un vago diedro con andamento verso destra, 5b, sosta su 2 resinati da collegare, 25 m
L6 (Il Vecchio – A. Casula, A. Grillo, V. Simonetti, marzo 1973): direttamente alla cima, 3, sosta su albero, 20 m.
Discesa:
A: dall’uscita seguire il sentiero che in breve porta alla croce della vetta, seguire verso sud il sentiero che scende nel bosco, al primo bivio prendere a destra, al secondo ancora a destra raggiungendo così la cengia alla base della Testa dell’Elefante, che si segue fino ad un piccolo sentiero che taglia a destra e porta alla strada sterrata che si segue fino alla macchina, ore 0,40.
B: seguire il sentiero e poco prima della croce di vetta prendere il sentiero che scende costeggiando la parete verso nord est, tenere sempre la sinistra fino ad una caratteristica grotta, proseguire costeggiando la parete di Perti Nord fino a raggiungere lo Spigolo Nord di Perti, dal quale in breve si ritorna alla partenza della via. Ore 0,20.