L2: salire ancora su breve diedro, 5c, ed uscire a destra in placca inclinata quindi un muretto con roccia lisciata, 5b, proseguire su muro fessurato, 5a, sbucando su ampia terrazza dove si può e sostare su 2 clessidre appena sotto il successivo spigolo arrotondato, 35 m
L3 A: qui sono presenti due alternative, si descrive quella di sinistra. Salire una placca con appigli arrotondati verso sinistra, 5c poi proseguire direttamente, 5a, uscire nella vegetazione, sosta su alberi, 30 m
L3 B: si descrive l’alternativa di destra. Salire un gradone, 5b, quindi affrontare un breve strapiombino con buoni appigli, 5c, proseguire lungo una zona erosa con roccia vergine leggermente verso destra, 5b, superare un bombamento, quindi aggirare un successivo bombamento sulla sinistra, 5c, uscire ad una scomoda sosta con catena e sostare su albero, 30 m. Questo tiro, seppur molto bello ha due tratti un po’ vegetati.
A piedi, proseguire per traccia verso destra che costeggia il margine della parete fino a raggiungere il sentiero alla base del settore dei monotiri della Testa dell’Elefante. Proseguire costeggiando la parete e poco prima di una cava reperire un sentiero che scende sulla destra (scorciatoia): raggiungere quindi la strada sterrata della cava che si segue fino alla macchina. Ore 0,45.